Valutazione della qualità della vita e delle complicanze auto-riferite nei pazienti con cateterismo intermittente pulito

In evidenza Santos-Pérez, Giornale di infermieristica per ferite, stomia e continenza, 2023, Vol 50 (5), 400-405

Questa pubblicazione di Santos-Pérez e collaboratori esplora la qualità della vita correlata alla salute e le complicanze auto-riferite associate al cateterismo intermittente (IC).

Introduzione allo studio 

Lo studio è uno studio osservazionale trasversale su 50 utenti di IC trattati in un ospedale di Madrid, in Spagna. L'IC è stato utilizzato da tutti i partecipanti per la ritenzione urinaria cronica, con la maggior parte dei partecipanti che avevano un disturbo congenito alla nascita come la spina bifida o il mielomeningocele. Lo studio ha incluso anche pazienti con disfunzione della vescica non neurogena (correlata a un muscolo della vescica debole o a un blocco del flusso di urina), nonché individui con lesioni al midollo spinale e alcuni individui con malattie neurologiche come il morbo di Parkinson o la sclerosi multipla. L'età media dei partecipanti allo studio era di 49 anni, con la maggior parte di donne. 

Raccolta dei dati clinici

I dati sono stati ottenuti utilizzando il questionario di autocateterizzazione intermittente (ISC-Q). Questo strumento valuta 4 domini di QoL correlati all'autocateterismo (facilità d'uso, praticità, discrezione e benessere psicologico).Inoltre, è stata utilizzata una versione semplificata di un questionario progettato da Håkansson e collaboratori Health Care Utilization and Complications Rates among Users Of Hydrophillic-Coated Catheters - PubMed (nih.gov) in cui ai partecipanti è stato chiesto con quale frequenza erano stati trattati per le complicanze correlate al catetere, con infezioni essere l'obiettivo principale. L'infezione delle vie urinarie (UTI) è stata definita come la presenza di 1 o più sintomi (febbre, dolore al fianco, disuria, urgenza, ematuria) e un'alterazione del sedimento urinario o un'urinocoltura positiva. 

I seguenti tipi di cateteri sono stati utilizzati dalle persone arruolate nello studio: Wellspect (Lofric Elle, Origo, Sense). BBraun (Actreen), Coloplast (Speedicath) e Hollister (Onli). La scelta e la prescrizione del catetere si sono basate su considerazioni anatomiche e funzionali, nonché sulle preferenze del paziente.  

In che modo l'IC influisce sulla qualità della vita correlata alla salute? 

La stragrande maggioranza degli intervistati ha trovato il proprio catetere facile da usare e facile da preparare (98%).  Il 96% ha inoltre riferito che il design del prodotto ha facilitato l'inserimento e che la superficie lubrificata ha facilitato la procedura. Tutto ciò contribuisce a una sensazione di fiducia nella loro capacità di usarlo per l'autocateterismo. La maggior parte dei partecipanti (78%) ha anche trovato facile portare i cateteri necessari per l'uso quotidiano e utilizzarli in modo discreto fuori casa. Il benessere psicologico è un parametro importante per le persone che devono cateterizzarsi più volte al giorno e spesso per tutta la vita, tanto che il 98% concorda sul fatto che l'autocateterismo è necessario per mantenere una buona salute. 

I risultati dell'attuale studio sono in linea con i risultati che indicano l'IC come il gold standard per la gestione della vescica. 

Quali sono le complicanze segnalate dai partecipanti relative all'IC? 

In termini di complicanze, le più frequentemente segnalate sono state le infezioni sintomatiche del tratto urinario (UTI), con una media di 1,7 infezioni delle vie urinarie nell'ultimo anno. L'IC è preferita al cateterismo a permanenza e numerosi studi hanno riportato un minor rischio di infezione delle vie urinarie sintomatiche tra i pazienti che utilizzano IC, rispetto a quelli a permanenza. Tuttavia, le infezioni del tratto urinario possono ancora essere un problema. Nel presente studio, il 62% ha riferito di aver avuto almeno 1 infezione delle vie urinarie sintomatiche nell'ultimo anno e il 36% ha richiesto cure mediche per i propri sintomi.  

 

I questionari auto-riferiti hanno mostrato una bassa incidenza di altre complicanze come l'epididimo-orchite, la stenosi uretrale e il sanguinamento uretrale. Nel presente studio meno del 5% dei partecipanti ha riportato tali complicanze, che rientrano nello stesso intervallo identificato  dal gruppo di Håkansson. D'altra parte, i calcoli vescicali erano più frequenti in questo studio rispetto a Håkansson, anche se bassi rispetto all'incidenza dal 10% al 28% dei calcoli vescicali descritti in altri studi. 

L'IC come un modo per sentirsi sicuri di  

Questo studio ha cercato di determinare la qualità della vita correlata alla salute e le complicanze auto-riferite associate all'IC. I risultati indicano una bassa frequenza di complicanze correlate all'IC, sia nei pazienti con cause neurogene che non neurogene di svuotamento incompleto della vescica. È interessante notare che quasi tutti i partecipanti hanno riportato alti tassi di accordo (76%-98%) riguardo all'IC in termini di facilità d'uso e auto-fiducia. Alcuni partecipanti hanno riferito che dover eseguire l'IC crea una sensazione restrittiva quando si visitano amici e familiari. Ciò evidenzia il potenziale impatto psicosociale dell'IC sugli individui. 

Sommario 

Nel complesso, lo studio di Santos-Pérez et al., ha concluso che i partecipanti gestiti da IC per ritenzione urinaria cronica hanno riferito che l'IC era importante per la loro salute e che si sentivano sicuri della loro capacità di eseguire IC. La maggior parte degli intervistati ha trovato semplice la preparazione per il cateterismo e la maggior parte ha trovato facile il processo di inserimento del catetere. L'incidenza di complicanze, a parte le infezioni del tratto urinario, era relativamente bassa. Queste informazioni forniscono preziose informazioni sulle esperienze delle persone sottoposte a IC e possono guidare gli operatori sanitari nell'ottimizzazione della cura e del supporto ai pazienti. 

 

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