Identificazione, valutazione e trattamento dell'incontinenza urinaria e dei problemi di gestione intestinale

In evidenza Ann Yates, Gastrointestinal, Evidence & Practice, 2023

Questo articolo, scritto da Ann Yates, direttore dei servizi di continenza presso il St David's Hospital UK, fornisce un ottimo strumento per i professionisti sanitari per comprendere in modo approfondito l'incontinenza urinaria e i problemi di controllo intestinale. Mostra i numeri di prevalenza, spiega i diversi tipi di problemi, oltre a fornire valutazioni della continenza e come incorporarli nella pratica.

Cos'è l'incontinenza urinaria?

Il termine "continenza" si riferisce alla capacità di autocontrollare efficacemente le funzioni urinarie e l'incontinenza è stata definita come "qualsiasi perdita involontaria di urina". È dimostrato che l'incontinenza influisce negativamente sulla qualità della vita e sulla salute mentale delle persone. Influisce su molti aspetti della vita quotidiana, come il mantenimento dell'igiene personale e la vita sociale. In genere provoca anche danni alla pelle (a causa dell'utilizzo di pannoloni per l'incontinenza) e ulcere da decubito. "La gestione dell'incontinenza è quindi una componente centrale della pratica infermieristica di qualità", sottolinea Ann Yates.

Quante persone sono affette da incontinenza urinaria?

L'incontinenza urinaria è molto comune in tutto il mondo ed è stata identificata come una priorità sanitaria dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). I tassi di prevalenza variano da uno studio all'altro, soprattutto a causa dell'uso di definizioni diverse che rendono difficile il confronto. A livello globale, l'incontinenza urinaria nelle donne ha una prevalenza del 25-45%. Negli uomini l'incontinenza urinaria è spesso causata da un precedente intervento chirurgico di rimozione della prostata e la prevalenza dell'incontinenza urinaria varia dal 5 al 57%. Sia per gli uomini che per le donne, le cifre aumentano con l'età.

Cos'è l'incontinenza intestinale?

L'incontinenza intestinale, o fecale, è stata definita come una "perdita involontaria di gas, feci liquide o solide che è causa di problemi sociali e igienici". Sebbene sia meno comune dell'incontinenza urinaria, i problemi di controllo intestinale interessano ben 6,5 milioni di persone nel Regno Unito.

Quasi il 66% delle persone che hanno problemi a controllare il loro intestino hanno anche problemi a controllare la vescica, questo è definito doppia incontinenza. "La prevalenza dell'incontinenza urinaria e dei problemi di controllo intestinale significa che è fondamentale che gli infermieri possano riconoscere e distinguere tra diversi tipi ed essere in grado di valutare i pazienti e iniziare un trattamento appropriato, indipendentemente dalla specializzazione o dall'ambiente di cura", spiega Ann Yates. Inoltre, è importante capire che l'incontinenza è considerata imbarazzante e un argomento tabù per molte persone, che impedisce loro di cercare assistenza e supporto.

Come si distinguono i diversi tipi di incontinenza urinaria?

L'incontinenza da sforzo si riferisce alla perdita involontaria di urina dall'apertura esterna dell'uretra in risposta all'aumento della pressione addominale. È associata a un pavimento pelvico debole e di solito si verifica dopo tosse, starnuti, sforzo fisico, risate o sollevamenti. Questo è il tipo più comune nelle donne e principalmente legato agli effetti del parto. Tuttavia, gli uomini possono anche sperimentare questo tipo di incontinenza, ad esempio dopo un intervento chirurgico alla prostata.

L'incontinenza mista è una condizione cronica di perdita involontaria di urina causata da sintomi di stress e incontinenza da urgenza che si verificano insieme. Gli studi hanno dimostrato che entrambi i tipi di incontinenza e sintomi richiedono una gestione per supportare il miglioramento.

L'incontinenza ostruttiva / da rigurgito è associata a varie condizioni, tra cui il prolasso degli organi pelvici nelle donne e l'allargamento della ghiandola prostatica (iperplasia prostatica benigna) negli uomini. Questo tipo di incontinenza urinaria può verificarsi come complicazione della ritenzione urinaria. Oltre a questo, la stenosi uretrale e diverse condizioni neuropatiche (ad esempio spina bifida, SM, morbo di Parkinson) possono  causare rigurgito. Inoltre, la stitichezza cronica ha dimostrato di avere un impatto negativo su questi sintomi.

L'incontinenza da urgenza / sindrome della vescica iperattiva può essere causata da contrazioni involontarie del muscolo detrusore (nella parete della vescica) sul riempimento della vescica. I sintomi sono spesso gravi con un improvviso bisogno di vuoto che non può essere ritardato. Oltre alla perdita di urina questo tipo comporta nicturia (doversi alzare di notte per urinare). Nelle persone anziane la nicturia ha dimostrato di avere una relazione diretta con la diminuzione della qualità del sonno e la depressione. L'incontinenza da urgenza è stata identificata come il tipo più fastidioso dai pazienti.

Valutazione del paziente

Gli effetti negativi dell'incontinenza urinaria e dei problemi di controllo intestinale possono essere significativi, per cui è fondamentale che il personale infermieristico si prenda il tempo necessario per ascoltare i pazienti e riflettere sulla comprensione delle loro esperienze. Una valutazione di base della continenza urinaria e intestinale deve mirare a identificare quanto segue:

Iniziare a raccogliere l'anamnesi completa del paziente per determinare se il problema è legato a un evento specifico o a una condizione medica. Identifica il tipo di problema vescicale e/o intestinale, compresi i sintomi, il momento in cui sono iniziati e la loro durata. Valuta in che misura questi sintomi influenzano la qualità della vita della persona e come la persona gestisce i sintomi. È necessario esaminare lo stato di mobilità del paziente, compresa la destrezza e i problemi cognitivi e sociali. Infine, devono essere documentati tutti i tipi di farmaci, le potenziali allergie e l'indice di massa corporea della persona.

Ann Yates scrive che: "Sebbene non esistano strumenti di valutazione riconosciuti per la valutazione generale della continenza, esistono diversi strumenti convalidati che possono essere utilizzati per valutare problemi specifici, tra cui i seguenti (United Kingdom Continence Society 2015, NHS England 2018):

  • L'International Consultation on Incontinence Questionnaire (ICIQ) – un questionario compilato dal paziente utilizzato per valutare la frequenza, la gravità e l'effetto sulla qualità della vita dell'incontinenza urinaria negli uomini e nelle donne.
  • St Mark's Incontinence Score – utilizzato per valutare la gravità dell'incontinenza fecale.
  • L'International Consultation on Incontinence Questionnaire
  • Anal Incontinence Symptoms and Quality of Life (ICIQ-B) - questionario compilato dal paziente per valutare i sintomi dell'incontinenza anale, compresa l'incontinenza da meteorismo, e l'effetto sulla qualità della vita.

Conclusione

Sia l'incontinenza urinaria che i problemi di gestione intestinale sono molto comuni nella popolazione generale, pertanto gli infermieri in tutti i contesti dovrebbero essere in grado di riconoscere i sintomi, distinguere tra i diversi problemi e sentirsi sicuri nell'effettuare una valutazione di base della continenza. I problemi legati alla continenza hanno un effetto negativo significativo sulla qualità della vita delle persone e sono anche associati all'imbarazzo e alla riluttanza a chiedere aiuto. Gli infermieri hanno un ruolo importante nell'aiutare queste persone a ricevere l'aiuto di cui hanno bisogno, in base alle capacità e alle circostanze individuali.

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