Introduzione al Cateterismo Intermittente

Un buon inizio è la chiave del successo

Ogni persona è unica, di conseguenza non esiste un'unica risposta su come imparare al meglio a praticare il CIC. Alcuni potrebbero provare una sensazione di disagio e ansia all'inizio. Ma non bisogna preoccuparsi: la maggior parte delle persone superano questa sensazione non appena lo provano un paio di volte e si rendono conto che non fa male.

Trovare la routine adatta a te

Se ti è stato detto che devi fare l'autocateterismo intermittente, è molto probabilmente perché la vescica non si svuota completamente, o non si svuota affatto. Qualunque sia la causa, trovare una buona routine ti aiuterà nella tua vita quotidiana e renderà il cateterismo una terapia di successo.

Per creare una propria routine, è sempre bene consultare il proprio medico di fiducia.

La frequenza con cui è necessario fare cateterismo varia in base all'indicazione, alle dimensioni della vescica e all'assunzione di liquidi. Il vostro medico curante vi avrà probabilmente dato qualche consiglio. Tuttavia, è importante imparare ad ascoltare il proprio corpo e assicurarsi di non lasciare troppo tempo tra un cateterismo e l'altro. La vescica non deve essere troppo piena. L'indicazione generale è di svuotare la vescica troppe volte che il contrario, ma conforntati sempre con il professionista sanitario di riferimento.

Assicurati di seguire le istruzioni ricevute per la preparazione e l'esecuzione del cateterismo. Prendeti anche il tempo di studiare le istruzioni d'uso per il catetere. Al termine del cateterismo, accertarti sempre che la vescica sia completamente vuota, ritirando il catetere molto lentamente.

Se hai difficoltà a fare il cateterismo, esistono accessori che semplificano e supportano la procedura. Chiedete al vostro professionista sanitario di riferimento quali sono disponibili e possono esserti d'aiuto.